01-11-2019

Per compiti precisi ad alta velocità, le aziende di diversi settori quali l’automotive, l’industria alimentare, medicale, farmaceutica e della plastica, nonché l’elettronica si affidano a robot – ad esempio per il carico e lo scarico, la pallettizzazione, la manipolazione, la classificazione o l’impilaggio di componenti diversi tra loro. Tra i fornitori leader mondiali troviamo Stäubli Robotics. Gli assi aggiuntivi di STOBER consentono una configurazione di robot multiassi che non conosce alcun limite e li rende del tutto flessibili. Una collaborazione che ha futuro e con un chiaro valore aggiunto per i clienti.

Stäubli amplia il campo d’impiego dei robot equipaggiati con assi di STOBER

Più libertà per i robot

Per compiti precisi ad alta velocità, le aziende di diversi settori quali l’automotive, l’industria alimentare, medicale, farmaceutica e della plastica, nonché l’elettronica si affidano a robot – ad esempio per il carico e lo scarico, la pallettizzazione, la manipolazione, la classificazione o l’impilaggio di componenti diversi tra loro. Tra i fornitori leader mondiali troviamo Stäubli Robotics. Gli assi aggiuntivi di STOBER consentono una configurazione di robot multiassi che non conosce alcun limite e li rende del tutto flessibili. Una collaborazione che ha futuro e con un chiaro valore aggiunto per i clienti.

L’obiettivo del primo progetto comune di Stäubli e STOBER – in cooperazione con il produttore della tecnica lineare Rollon – è stato l’ampliamento dei robot Stäubli, dotati di massimo sei assi, con un settimo e un ottavo asse opzionale di STOBER. Il concetto: un robot si sposta in modo dinamico su una guida lineare, mentre il settimo e l’ottavo asse consentono movimenti sia di traslazione che di rotazione. In questo modo il robot diventa altamente flessibile e può essere configurato sulla base delle proprie esigenze. Sul campo ciò si traduce con una libertà di azione decisamente maggiore, che permette al robot di svolgere i più svariati compiti su diverse stazioni di una linea. Per il comando dei movimenti del settimo e dell’ottavo asse viene usato rispettivamente il regolatore ad asse singolo SD6 dello specialista delle trasmissioni di Pforzheim. Il collegamento a un’unità di comando sovraordinata avviene tramite EtherCAT o CANopen.

La collaborazione tra Stäubli e STOBER continua nell’ambito di un secondo progetto. Entrambe le aziende in questo modo vogliono dimostrare come un robot a sei assi della serie TX2-60 possa essere equipaggiato con uno o due assi esterni di STOBER in modo molto efficiente – un esempio applicativo può essere osservato presso un famoso costruttore tedesco di biciclette. Il settimo asse muove con l’ausilio del motoriduttore STOBER PHEZ un piatto rotante su cui si trova un telaio di bicicletta da sottoporre a lavorazione. Il robot porta l’attrezzo al telaio e non appena i due componenti entrano a contatto si avvia il motore del piatto rotante. L’attrezzo segue il movimento rotatorio eccentrico del telaio restando sempre a contatto. Gli assi vengono regolati con la nuova unità di comando CS9 di Stäubli e con il regolatore ad asse singolo SD6 di STOBER, il collegamento avviene tramite EtherCAT. Il modello verrà presentato all’inizio di dicembre in occasione di una fiera che si terrà in Francia a La Roche-sur-Foron.

La collaborazione tra Stäubli e STOBER mira ad offrire soluzioni che permettono di reagire in modo del tutto flessibile alle specifiche esigenze dei clienti. Il fornitore di robot stima molto la collaborazione con STOBER, infatti lo specialista delle trasmissioni ha supportato Stäubli in importanti fasi di sviluppo – in particolare nella comunicazione tra l’unità di comando CS9 e l’azionamento SD6. Con il risultato della loro collaborazione, entrambe le aziende raggiungono sia costruttori OE che integratori di sistema – creando così una base per iniziative di vendita comuni e collaborazioni presso le fiere.